Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali di attuazione della rete ecologica regionale
Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali di attuazione della rete ecologica regionale
Quando partecipare
al 30 maggio 2025
Con determinazione del Dirigente della Sezione Tutela e valorizzazione del paesaggio n. 6 del 22/01/2025 (pubblicata sul BURP n. 9 del 30/01/2025), è stato approvato l’Avviso pubblico PR Puglia 2021-2027 - Priorità II “Economia verde” - Azione 2.13 “ Interventi di infrastrutturazione verde del territorio” - sub- Azione 2.13.1 “Infrastrutturazione verde e potenziamento della continuità ecologica del territorio e della fascia costiera” - Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali di attuazione della rete ecologica regionale.
Interventi finanziati
L’Avviso è volto alla selezione di proposte progettuali finalizzate alla realizzazione di infrastrutture verdi territoriali intese come sistemi connessi di aree naturali e seminaturali in grado di coniugare gli aspetti ambientali, attraverso la salvaguardia e l’incremento della qualità ecologica e dei livelli di biodiversità degli elementi del reticolo idrografico pugliese, e gli aspetti paesaggistici, creando corridoi ecologici in grado di contrastare i processi di frammentazione del territorio e di salvaguardare il mosaico paesistico regionale, in coerenza con gli obiettivi del Progetto Strategico Territoriale “Rete Ecologica Regionale” del PPTR.
Le proposte progettuali, incentrate sull’obiettivo di realizzare “sistemi connessi di aree naturali e seminaturali”, in cui la matrice vegetazionale (alberature, arbusti, piante erbacee, fiori, ecc.) costituisce l’elemento prevalente svolgendo la funzione di connessione “ecologica” intesa come continuità strutturale e, ove necessario, come stepping-stones, potranno prevedere anche le seguenti tipologie di intervento, esclusivamente se utili a realizzare sistemi connessi di aree naturali e seminaturali:
- realizzazione della rete ecologica regionale (RER) finalizzata alla tutela ed alla salvaguardia delle componenti naturalistiche, nonché alla valorizzazione delle aree di pregio paesaggistico presenti lungo i principali elementi del reticolo idrografico, le lame e gravine, le aree umide e lungo il sistema dei tratturi, prevedendo, ove necessario, interventi di riqualificazione delle aree degradate e di ricostituzione del patrimonio naturale, esclusivamente con metodi e tecniche dell’ingegneria naturalistica e dell’architettura del paesaggio;
- potenziamento della continuità ecologica e incremento dell’estensione degli elementi della rete, attraverso il contrasto alla perdita di biodiversità e alla frammentazione delle componenti di naturalità, il ripristino delle connessioni ecologiche per consentire lo spostamento al loro interno delle popolazioni animali e vegetali, anche attraverso la messa a dimora di piante e arbusti e la ricostruzione delle compagini vegetazionali, il risanamento dei corpi idrici, la rinaturalizzazione della morfologia dell’alveo e delle sponde con metodi e tecniche dell’ingegneria naturalistica e dell’architettura del paesaggio;
- rimozione di detrattori paesaggistici, smantellamento di opere di regimentazione o di altre infrastrutture idrauliche obsolete presenti in alveo o in prossimità dei corsi d’acqua e delocalizzazione di infrastrutture a rete, al fine di destinare le aree di risulta al rinverdimento o alla rinaturalizzazione;
- ripristino e riqualificazione, in chiave ecologica, dei sistemi tratturali storici e degli elementi identitari del demanio armentizio presenti nelle aree extra-urbane, quali elementi da includere nel più ampio sistema della rete ecologica locale, in coerenza con il Documento Regionale di Valorizzazione dei Tratturi e, in particolare, con le tematiche “Vegetazione ed Ecologia” e “Rimozione e mitigazione dei detrattori paesaggistici”.
Gli interventi, realizzati esclusivamente su aree del patrimonio pubblico, devono essere localizzati in tutto o in parte all’interno di una delle aree individuate dal PPTR di seguito elencate:
- BP: “Fiumi torrenti e corsi d’acqua pubblici”;
- UCP: “Reticolo idrografico della RER”;
- UCP “Lame e gravine”,
- UCP “Aree umide”;
- UCP “Testimonianze della stratificazione insediativa: lett. b) Aree appartenenti alla rete dei tratturi”.
Chi può partecipare
Possono presentare proposta progettuale, in qualità di Soggetti proponenti, gli Enti pubblici territoriali, quali Comuni, Province, Città metropolitana di Bari e gli Enti gestori delle Aree naturali protette e dei Siti Rete Natura 2000. Ciascun Soggetto proponente può presentare una sola proposta progettuale.
Termini e presentazione dell’istanza
I Soggetti proponenti, a pena di inammissibilità, dovranno presentare, entro il 30 maggio 2025, la proposta progettuale costituita da tutta la documentazione di cui al paragrafo 5.1 dell’ Avviso esclusivamente tramite il seguente indirizzo PEC porpuglia.paesaggio@pec.rupar.puglia.it indicando nell’oggetto “Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali di attuazione della rete ecologica regionale”.
Ai fini del rispetto del termine di presentazione, farà fede la data e l’ora attestate nel messaggio di consegna generato dal sistema di gestione di posta elettronica certificata della Regione Puglia.
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva del presente Avviso è pari a € 5.500.000,00 a valere sulla Priorità II “Economia Verde”, Azione 2.13, settore di intervento 079 – Tutela della natura e della biodiversità, patrimonio e risorse naturali, infrastrutture verdi e blu del PR Puglia 2021-2027.
Tale stanziamento potrà essere eventualmente integrato, qualora si rendessero disponibili ulteriori risorse derivanti da riprogrammazioni finanziarie ovvero da altre fonti di finanziamento europee, statali o regionali.
L’entità del contributo massimo concedibile per ciascuna proposta progettuale è di € 1.100.000,00.
Per ogni aspetto di dettaglio relativo alla selezione fa fede quanto riportato nell’Avviso in allegato.
Documenti
Pubblicato il 03 febbraio 2025