Interventi conciliazione vita - lavoro
Punto fondamentale della programmazione regionale per il periodo 2014 - 2020 è aumentare il coinvolgimento della componente femminile nel mercato del lavoro, migliorando le condizioni di conciliazione vita-lavoro, creando nuove possibilità occupazionali anche a livello imprenditoriale al fine di contribuire all'aumento dell'occupazione femminile e di promuovere le pari opportunità.
A tal fine il Programma Operativo FESR - FSE 2014 -2020 si propone di realizzare azioni specifiche e trasversali finalizzate a migliorare l'accesso delle donne all'occupazione, a mantenere la loro partecipazione nel mercato del lavoro nelle diverse fasi della vita, a migliorare la loro posizione in termini di avanzamento di carriera, rendendo più accessibili servizi educativi per l'infanzia, servizi di sostegno per la disabilità e per la vecchiaia ed altre prestazioni sociali volte a favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, a promuovere una cultura basata sulla condivisione delle responsabilità familiari.
Sono 46 i milioni di euro, a valere sul Fondo sociale europeo, azione 8.6 del PO, specificamente destinati ad aumentare la componente femminile nel mercato del lavoro attraverso la creazione di nuove possibilità occupazionali e il miglioramento delle condizioni di conciliazione vita-lavoro.
La consapevolezza che modelli organizzativi family friendly e misure di welfare aziendale possano sostenere e incrementare l’occupazione femminile, senza trascurare le esigenze aziendali di incrementare la produttività, ottimizzare i processi, migliorare la capacità di risposta alla variabilità del mercato, ridurre l’assenteismo, ha spinto Regione Puglia a dare avvio a due nuovi interventi sull’Azione 8.6.b del P.O. FESR - FSE 2014 – 2020, destinati sia alle imprese che agli enti bilaterali più rappresentativi.
Il primo, "Attivazione di un Piano di Innovazione Family Friendly nelle PMI", è rivolto alle micro piccole e medie imprese e ai liberi professionisti per introdurre al loro interno misure di welfare aziendale e flessibilità oraria e organizzativa a beneficio delle risorse umane in esse occupate. La dotazione finanziaria è di €.14.500.000,00.
Il secondo, "Promozione del welfare aziendale e della flessibilità nelle PMI", è indirizzato agli enti bilaterali per far conoscere alle imprese lo spettro delle possibilità legate al welfare aziendale e alla conciliazione vita-lavoro ad esse destinate. La dotazione finanziaria è di € 1.500.000,00.
Il Piano di Innovazione Family Friendly promuove l’adozione di modelli di organizzazione del lavoro flessibile attraverso il ricorso a telelavoro, smart working, banca delle ore ecc.
Pubblicato con Determinazione dirigenziale n.195 del 9/3/2020, l’Avviso finanzia la redazione e l’implementazione di un Piano di Innovazione Family Friendly nelle PMI volto al miglioramento della produttività aziendale e della conciliazione vita-lavoro.
Il Piano, della durata di 18 mesi, dovrà essere redatto sulla base dell’analisi dei fabbisogni di conciliazione vita-lavoro e di benessere organizzativo rilevati fra le lavoratrici e i lavoratori dell’impresa e potrà prevedere l’implementazione:
- di misure di flessibilità oraria e/o organizzativa improntati alla destandardizzazione degli orari, attraverso strumenti come la flessibilità in entrata e in uscita, gli orari a menù, la banca delle ore, ecc., e delle modalità di di lavoro quale telelavoro, smart working, ecc.;
- di attività propedeutiche all'introduzione delle misure di flessibilità
Ogni proposta progettuale non può superare l’importo complessivo di € 100.000,00.
Il contributo regionale, aiuto de minimis, finanzia fino all’80% della spesa per la redazione e l’implementazione del Piano di Innovazione Family friendly e fino al 100% della spesa per la formazione, propedeutica alla realizzazione del Piano.
Per gli aggiornamenti sull'avanzamento della sub-azione 8.6.b "Attivazione di un Piano di innovazione Family friendly"
Determinazione 478 del 16/6/20 - Approvazione Schema Disciplinare e Linee guida monitoraggio
L'intervento è finalizzato a promuovere, sul territorio produttivo pugliese, la conoscenza e la successiva adozione di modelli di organizzazione family friendly, attraverso attività di animazione, disseminazione e sensibilizzazione da parte degli Enti bilaterali.
Il focus è far conoscere gli strumenti messi a disposizione dalla regione Puglia che favoriscono il benessere organizzativo e la conciliazione vita-lavoro, con particolare riferimento alla flessibilità oraria e/o organizzativa e al welfare aziendale.
Oltre a promuovere lo sviluppo di una cultura condivisa su queste tematiche, gli interventi finanziati dovranno garantire la realizzazione di attività di informazione di tipo tecnico-specialistico, anche in merito ai vantaggi fiscali derivanti dalla Implementazione di un piano di welfare, così da agevolare la futura implementazione di misure di welfare aziendale o interaziendale e/o di flessibilità oraria e/o organizzativa che Regione Puglia ha in animo di lanciare.
Con Determinazione dirigenziale n.194 del 14 aprile 2020 è stato pubblicato l'Avviso destinato agli Enti Bilaterali operanti a livello regionale in forma singola o Enti Bilaterali operanti a livello provinciale in forma singola o in raggruppamento temporaneo per l'implementazione delle attività di:
- animazione, informazione e sensibilizzazione volte a promuovere la diffusione di conoscenze tecno-specialistiche sugli strumenti del welfare aziendale e della flessibilità oraria e organizzativa e a favorire un’evoluzione culturale sul tema della conciliazione vita-lavoro e dei vantaggi competitivi derivanti dall'adozione di modelli organizzativi family friendly, attraverso eventi, attivazione di sportelli informativi, realizzazione e distribuzione di materiali informativi;
- attività di promozione degli interventi regionali volti a favorire la conciliazione vita-lavoro e la diffusione di modelli di organizzazione family friendly
Le risorse complessive destinate all'intervento sono pari a € 1.500.000,00.
Per gli aggiornamenti sull'avanzamento della sub azione 8.6.b "Promozione del welfare aziendale e della flessibilità nelle PMI"